Documentare la vita quotidiana giapponese significa immergersi in un mondo fatto di contrasti armoniosi. Tokyo mi ha travolto con il suo dinamismo, mentre Kyoto mi ha accolto con una calma antica, tra templi, case di legno e figure in kimono che sembrano sospese nel tempo. Questa dualità mi ha fatto riflettere su quanto un paese possa essere moderno e tradizionale allo stesso tempo, senza perdere la sua identità.
Scattare foto in Giappone è stato come un dialogo silenzioso con ciò che mi circondava. Non avevo un piano preciso, mi lasciavo guidare dall’istinto e dalla curiosità. Riguardando le immagini una volta a casa, mi sono reso conto che ogni scatto era un frammento di un racconto più grande: un’esperienza visiva che spero trasmetta allo spettatore cosa significhi davvero camminare per le strade di questo paese straordinario.